Torrent Hash - Hash of all existing torrents
Please, pay attention to the fact that you are about to download the torrent NOT from torhash.net
torhash.net is just a torrent search engine, no torrents are hosted here.
torhash.net is just a torrent search engine, no torrents are hosted here.
Il grande dittatore - Charles Chaplin [Divx Ita] [Tntvillage]
Infohash:
B3F71C3C6643AB83A95C462DDEDB726FE1A0D01E
Type:
Movies
Title:
Il grande dittatore - Charles Chaplin [Divx Ita] [Tntvillage]
Category:
Video/Movies
Uploaded:
2009-09-20 (by darayava)
Description:
Visit this info link: http://forum.tntvillage.scambioetico.org/tntforum/index.php?showtopic=111976 Visit this link: http://img518.Imageshack.us/img518/2470/giornatamemoria288x150nx2.png
IL GRANDE DITTATORE
by akira04
Visit this link: http://filmup.leonardo.it/posters/loc/500/ilgrandedittatore.jpg
- Scheda del film -
Titolo: Il grande dittatore
Titolo originale: The Great Dictator
Nazionalità : USA
Anno: 1940
Genere: Commedia
Regia:Charles Chaplin
Produzione: Charles Chaplin Productions
Distribuzione: BIM
Data di uscita: 20 Dicembre 2002
Cast:Charles Chaplin, Jack Oakie, Reginald Gardiner, Henry Daniell
- Contesto storico -
Dopo le scene iniziali che si svolgono nelle trincee della prima guerra mondiale, che stava volgendo al termine a favore degli Alleati, il film si svolge interamente nel periodo che va dal 1918 al 1939, in Germania, nella quale dopo la nascita della Repubblica di Weimar (che aveva posto le basi per una democrazia) ascese rapidamente al potere la dittatura più spietata dell'epoca: il nazismo, con a capo il dittatore Adolf Hitler, che in pochi anni conquistò facilmente il parlamento tedesco (il Reichstag) grazie alle pressioni sui deputati compiute dalle sue squadre d'assalto (allora erano le SA, poi furono sostituite dalle più spietate SS, dopo l'assassinio nella "notte dei lunghi coltelli" di tutti i capi delle SA); si fece nominare "Fuhrer", cioè il capo assoluto a cui tutti dovevano prestare cieca obbedienza, quando salì al potere completo dopo la morte del presidente Hindenburg. In pochi decenni quest'uomo ebbe nelle mani il controllo di quasi tutta l'Europa, grazie alla sua politica militarista e espansionistica che prima della guerra fu debolmente contrastata dalle potenze alleate. Durante la sua folle dittatura, Hitler perseguitò tutti quelli non di razza "ariana", in particolar modo gli Ebrei, considerati un popolo inferiore da spazzare via. Le violenze su di essi furono morali, a causa delle leggi razziste che gli tolsero molti dei diritti fondamentali di ogni cittadino e di ogni uomo, ma furono anche purtroppo fisiche. A milioni infatti vennero deportati nei terribili campi di concentramento nazisti dove venivano sterminati nelle camere a gas o morivano per il duro lavoro al quale erano stati affidati. Nei campi di concentramento vennero uccisi anche decine di migliaia di handicappati, di zingari, di slavi e di oppositori del regime hitleriano. Fortunatamente, con la sconfitta della Germania nella seconda guerra mondiale, questi orrendi crimini contro l'umanità furono bloccati.
- Trama -
La pellicola mostra in parallelo la vita di un barbiere ebreo reduce dalla prima guerra mondiale e la vita del dittatore tedesco Hinkel (Hitler). Le prime scene mostrano il soldato ebreo che salva la vita ad un ufficiale tedesco ferito in trincea e che sta per morire. Dopo questo flashback, si passa a Hinkel, che fa un discorso ad una folla immensa impazzita per lui parlando male della democrazia e di tutte le libertà . Poi si passa al ghetto, nel quale il soldato ebreo fa ritorno prendendo di nuovo le vesti di barbiere. Qui ritrova i suoi amici e la bella Anna. Lui però non sa niente su ciò che sta accadendo (cioè la dittatura di Hinkel e le persecuzioni sugli ebrei) perché è rimasto per molto tempo in ospedale senza mai uscire, quindi quando le "camicie grigie" compiono violenze e lo immobilizzano, lui non capisce cosa stia succedendo, e comicamente ma non troppo, chiede spiegazioni, Le "camicie grigie" allora lo catturano, ma quando arriva il loro capo, Schultz (che guarda caso è l'ufficiale tedesco salvato dal barbiere nella guerra), ordina di liberarlo perché è un suo amico. Intanto viene mostrata la vita quotidiana di Hinkel e viene fatta vedere la crudeltà del dittatore seppur in chiave comica, come abitudine del grande Charlie Chaplin. In una famosa scena il dittatore tedesco gioca a tirare in aria un mappamondo a forma di palloncino, come a significare che tenesse idealmente tutto il mondo nelle sue mani, ma poi gli scoppia in faccia ed effettivamente così è successo. Hinkel a un certo punto accusa di tradimento Schultz e lo fa arrestare, quindi adesso le "camicie grigie" possono prelevare il barbiere, ma fortunatamente non lo fanno, anche perché Hinkel, che ha chiesto dei prestiti ad un ricco ebreo, ha ordinato di smettere le violenze per assicurarsi i soldi. Schultz comunque riesce a liberarsi e tiene una riunione segreta con il barbiere e i capi del ghetto per compiere un attentato contro il Fuhrer, ma alla fine non se ne fa niente. Intanto la Gestapo (la polizia segreta del Reich) cerca Schultz e lo trova insieme al barbiere: i due vengono rinchiusi in un campo di concentramento. A questo punto Anna e la sua famiglia, amici del barbiere, sono costretti a scappare in Austria, che è ancora un paese non sottomesso al Reich. Ma il pericolo incombe. Hinkel infatti riceve in Germania Napoloni (Mussolini, il capo del fascismo) per discutere sull'Austria e sul fatto che truppe italiane stazionino sul confine. I due trovano un accordo, ma alla fine Hinkel decide di invadere ugualmente l'Austria. Intanto Schultz e il barbiere si liberano e fuggono con uniformi tedesche, e così quando passano davanti a un caposaldo dell'esercito tutti scambiano il barbiere per Hinkel data la loro estrema somiglianza (sono la stessa persona, Charlie Chaplin!), e così lui fa buon viso a cattivo gioco. Nella bellissima scena finale si vede, mentre Anna viene catturata da truppe tedesche, il barbiere - dittatore parla davanti al mondo intero pronunciando un discorso bellissimo e commovente parlando di democrazia, di uscire dal buco nero (la dittatura feroce), di eliminare le barriere e i confini ideologici, di amarci l'uno con l'altro per avere un mondo migliore.
- Il discorso finale -
Mi dispiace ma io non voglio fare l' Imperatore, non è il mio mestiere, non voglio governare e conquistare nessuno, vorrei aiutare tutti, ebrei, ariani, uomini neri e bianchi, tutti noi dovremo aiutarci sempre, dovremo soltanto godere della felicità del prossimo, non odiarci e disprezzarci l' un l' altro. In questo mondo c'è posto per tutti, la natura è ricca, è sufficiente per tutti noi, la vita può essere felice e magnifica, ma noi lo abbiamo dimenticato. L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell' odio, ci ha condotti a passo d'oca a fare le cose più abbiette, abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi. La macchina dell' abbondanza ci ha dato povertà , la scienza ci ha trasformato in cimici, l'avidità ci ha resi duri e cattivi, pensiamo troppo e sentiamo poco. Più che macchinari ci serve umanità , più che abilità ci serve bontà e gentilezza, senza queste qualità la vita è violenza e tutto è perduto. L'aviazione e la radio hanno riavvicinato le genti, la natura stessa di queste invenzioni reclama la bontà nell' uomo, reclama la fratellanza universale, l' unione dell' umanità . Perfino ora la mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo, milioni di uomini, donne e bambini disperati, vittime di un sistema che impone agli uomini di torturare e imprigionare gente innocente. A coloro che mi odono, io dico, non disperate! L'avidità che ci comanda è solo un male passeggero, l'amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano. L'odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno tolto al popolo ritornerà al popolo e qualsiasi mezzo usino la libertà non può essere soppressa. Soldati! Non cedete a dei bruti, uomini che vi disprezzano e vi sfruttano, che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa dire, cosa pensare, che vi irreggimentano, vi condizionano, vi trattano come bestie. Non vi consegnate a questa gente senza un anima, uomini macchina, con macchine al posto del cervello e del cuore. Voi non siete macchine, voi non siete bestie, siete uomini! Voi avete l' amore dell' umanità nel cuore, voi non odiate, coloro che odiano sono quelli che non hanno l' amore altrui. Soldati! Non difendete la schiavitù, ma la libertà ! Ricordate nel Vangelo di S. Luca è scritto - "Il Regno di Dio è nel cuore dell'uomo" - non di un solo uomo o di un gruppo di uomini, ma di tutti gli uomini. Voi, il popolo avete la forza di creare la macchina, la forza di creare la felicità , avete la forza di fare che la vita sia bella e libera, di fare di questa vita una splendida avventura. Quindi in nome della democrazia uniamo questa forza, uniamoci tutti! Combattiamo per un mondo nuovo che sia migliore, che dia a tutti gli uomini lavoro, ai giovani un futuro, ai vecchi la sicurezza. Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere, mentivano! Non hanno mantenuto quelle promesse e mai lo faranno! I dittatori forse sono liberi? Perché rendono schiavi il popolo. Allora combattiamo per mantenere quelle promesse, combattiamo per liberare il mondo, eliminando confini e barriere, eliminando l' avidità , l'odio e l'intolleranza. Combattiamo per un mondo ragionevole, un mondo in cui la scienza e il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati, nel nome della democrazia siate tutti uniti!
Anna, puoi sentirmi? Dovunque tu sia, abbi fiducia, guarda in alto Anna, le nuvole si diradano, comincia a splendere il sole, primo poi usciremo dall'oscurità verso la luce e vivremo in un mondo nuovo, un mondo più buono in cui gli uomini si solleveranno al di sopra della loro avidità , del loro odio, della loro brutalità . Guarda in alto Anna, l'animo umano troverà le sue ali e finalmente comincerà a volare, a volare sull' arcobaleno, verso la luce della speranza, verso il futuro, il glorioso futuro che appartiene a te, a me, a tutti noi. Guarda in alto Anna, lassù!
- Scheda tecnica del DivX -
Dimensione:715 MB
Durata: 1h57m
Video Codec: dvix4
Video Bitrate:699 kb/s
Risoluzione:624x480
FPS (Frames/sec):25.000
QF (Frame quality): 0.093 bits/pixel
Audio Codec: MPEG-1 Layer 3
Audio Bitrate:128 kb/s
Freq Audio:48000 Hz
Visit http://www.tntvillage.scambioetico.org/
Files count:
1
Size:
698.04 Mb
Trackers:
udp://tracker.openbittorrent.com:80
udp://open.demonii.com:1337
udp://tracker.coppersurfer.tk:6969
udp://exodus.desync.com:6969
udp://open.demonii.com:1337
udp://tracker.coppersurfer.tk:6969
udp://exodus.desync.com:6969
Files:
1. CHAPLIN_IL_GRANDE_DITTATORE.AVI 698.04 Mb