traffico di organi umani avi

Regia: Roberto Orazi Anno di produzione: 2009 Durata: 61' Tipologia: documentario Genere: sociale Paese: Italia Produzione: Lupin Film Titolo originale: H.O.T. - Human Organ Traffic Premiato come miglior titolo sociale all’ultima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, patrocinato dall’University of Berkeley California, Organ Watch e Laogai Research Foundation, H.O.T - Human Organ Traffic, diretto da Roberto Orazi e scritto dal giornalista Alessandro Giglioli. Il film documenta storie di abusi, miseria, violenza. Persone prive di mezzi e difese, pronte a mutilarsi per sopravvivere alla povertà. H.O.T. ha lo scopo di denunciare questa realtà d’ingiustizia e di sopraffazione. I protagonisti del documentario sono bambini e adulti che raccontano la loro storia di disperazione. Il mercato nero degli organi, i medici corrotti, la promessa di una vita migliore. E poi i mediatori e le forze dell’ordine. Una mappa degli abusi che come una dolorosa ferita attraversa l’intero pianeta, dal Sudamerica all’Asia, dall’Europa al Medioriente. Si parte dalle favelas di Recife in Brasile, si passa poi nei villaggi del Nepal, nelle strade di Kathmandu, negli ospedali del Sud Africa per poi passare nelle cliniche private di Bombay, nelle università e negli studi medici da oriente ad occidente. Il gruppo che ha lavorato su H.O.T ha fatto un’inchiesta realizzata sul campo, senza intermediari, spesso con telecamere nascoste e fingendosi acquirenti di organi.

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